giovedì 18 novembre 2010

Segnali di vecchiaia

A parte la faccia che ci mette più tempo a riprendere connotati normali e rimane stropicciata fino all'arrivo in ufficio, quando vent'anni fa dopo nottate epiche mi svegliavo comunque liscia.
A parte il fatto che mi diano ormai sempre del lei (e in questo avere bimbi vicino non aiuta, se intuiscono che non sei la baby sitter, scatta subito il "prego signora")
A parte il dover uscire per aperitivo o per cena e non oltre, se voglio fare serata ..che se sono ancora in casa alle 2230 non mi tirano più fuori manco con le bombe.
A parte l'impossibilità ormai assodata di reggere un film al secondo spettacolo (vedi punto sopra).
A parte l'accorgersi che si è capaci di rispondere ai quiz solo perchè riguardano avvenimenti che ho vissuto e non perchè sono particolarmente colta.
A parte scoprire che i nipotini visti nascere sono diventati maggiorenni.
A parte non riuscire più a mangiare le peggiori nefandezze alimentari senza pagare con interessi il giorno dopo.
A parte questo e molto altro (che non mi viene in mente proprio perchè è quasi mezzanotte e il mononeurone avvizzito sta tirando gli ultimi, altro segnale evidente di vecchiaia) aggiungo che avere una figlia di 5 anni che alle 23 è ancora vispa, mentre io ho l'occhio a mezz'asta, è chiaramente segnale di vecchiaia, nonchè  di passaggio di testimone.
Lei pronta per serate folli e albe sulla spiaggia..io pronta per la Baggina (link a Wikipedia per i non milanesi)!!
ps per fortuna di solito crolla alle 21/2130. Ma questa settimana, invece, rimane sveglia a lungo a chiacchierare con le bambole nel letto.
Mi rimane speranza che sia eccezione e non segnale di vecchiaia mia e di precoce attivismo serale suo.
Sperem!

1 commento:

  1. Per fortuna, ma diciamolo sussurrando, gli esperimenti di veglia della Tugnella si sono conclusi pochi giorni dopo ed è tornata ad addormentarsi verso le 21!

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